Piazza Affari chiude ancora con segno più, forte la volatilità
Seduta volatile ma ancora positiva a Piazza Affari. Dopo una partenza fiacca, gli indici milanesi hanno conquistato il segno più sollecitati dalle numerose trimestrali, per poi scivolare sotto la parità dopo la diffusione del dato sulla disoccupazione Usa che ha mostrato un inatteso rialzo delle richieste settimanali di sussidio, e infine recuperare sulle ultime battute. Al suonare del gong finale il Ftse Italia all share ha segnato un progresso dello 0,30% attestandosi a quota 22.206,59, mentre il Ftse Mib è salito dello 0,16% a 21.686,12 punti. Tra le bluechip, gli acquisti si sono fin da subito concentrati su Mediolanum (+2,24%), sorpassata sul finale da Telecom Italia (+2,32%) e Bulgari (+2,31%). Bene anche Stm (+1,78%) sostenuta dai risultati della rivale statunitense Hewlett-Packard. Le vendite hanno invece colpito Fondiaria-Sai (-2,76%). Male anche il comparto bancario, in particolare Banco Popolare (-2,07%), Mps (-1,52%) e Bpm (-1,23%). Debole anche Fiat (-1,27%), in frenata a seguito dei conti e delle previsioni della tedesca Daimler.