News Notizie Italia Piazza Affari avvicina ancora i massimi annui, STM paga ancora dazio

Piazza Affari avvicina ancora i massimi annui, STM paga ancora dazio

Pubblicato 20 Aprile 2018 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:07
Si allunga la striscia di rialzi di Piazza Affari con l'indice Ftse Mib che ha chiuso in progresso dello 0,16% a quota 23.829 punti, portandosi ancora più a ridosso dei massimi annui che stazionano in area 24 mila punti. Il ritracciamento del petrolio dai massimi dal 2014 ha in parte attenuato i timori che la fiammata del greggio vada ad accentuare le pressioni inflattive. Intanto in Italia il mandato esplorativo alla Casellati non ha fatto emergere la possibilità di un’intesa tra M5S e centrodestra. Mattarella si è preso due giorni di tempo per riflettere sui prossimi passi.

A Milano peggior performer di giornata è stato Campari (-2,54%). continua la striscia negativa del titolo Stm (-1,48% a 17,575 euro). Il titolo era reduce dal 1,73% di mercoledì e il -3,28% di ieri. A pesare è la debole guidance rilasciata da TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing Company), il maggior produttore conto terzi al mondo di semiconduttori, che ha citato una domanda di smartphone più debole. Oggi Equita ha abbassato la stima di crescita per il mercato globale dei semiconduttori (ex memorie) a +5% per il 2018 e la debole guidance di TSMC non lascia certo indifferente STM che deriva circa il 20% dei ricavi dal segmento wireless. La sim milanese ha così ridotto le stime di fatturato per Stm nel 2018 del 2%, ipotizzando un calo del 30% t/t nel secondo trimestre del fatturato verso Apple e del 5% verso i clienti Android.

In flessione il titolo per Enel (-0,42%) dopo che il gruppo italiano ha rivisto al rialzo la propria offerta su Eletropaulo SA aggiungendo un impegno a sostenere l'aumento di capitale della società carioca con una quota di 355 milioni di euro. Tale importo, precisa Enel in un comunicato, si somma all’investimento complessivo previsto dall’offerta, che ammonta fino ad un massimo di 1,1 miliardi di euro.

Segno più per Atlantia (+0,41% a 27,11 euro) nel giorno dell'assemblea dei soci che ha approvato il bilancio 2017 con saldo dividendo pari a 0,65 euro. L'amministratore delegato Giovanni Castellucci ha detto in assemblea che l'ammontare del dividendo possa continuare a salire nei prossimi anni indicando un +10% della cedola rispetto ai valori attuali come un "tasso sostenibile".