News Valute e materie prime Petrolio: quotazioni in calo nonostante le indiscrezioni sull’ok europeo all’embargo

Petrolio: quotazioni in calo nonostante le indiscrezioni sull’ok europeo all’embargo

Pubblicato 5 Gennaio 2012 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:44
Dopo i rialzi delle ultime sedute, segno meno per le quotazioni del petrolio. Le vendite che stanno colpendo i mercati finanziari penalizzano le quotazioni dell'oro nero. In questo momento il Wti quotato al Nymex con consegna febbraio quota in calo dello 0,8% portandosi a 102,39 dollari mentre il Brent, il petrolio di riferimento per il Vecchio continente, segna una contrazione dello 0,26% a 113,41 dollari.

Secondo indiscrezioni riportate dall'agenzia Reuters, l'Unione europea avrebbe raggiunto un accordo per bloccare le importazioni del petrolio da Teheran. Anche la Grecia, che si era detta contraria ad una misura così drastica, avrebbe dato il suo assenso. Parere positivo anche da parte dell'esecutivo italiano. Il premier Monti in un'intervista alla testata francese "Le Figaro" ha precisato che l'embargo dovrà essere "graduale" e che non dovrà riguardare "le forniture che servono a rimborsare il debito da 1 miliardo di euro che l'Iran ha contratto con l'Eni'. L'ufficializzazione del blocco dell'import dal secondo produttore Opec è attesa in occasione del meeting in programma per il prossimo 30 gennaio.