L’ottava dei listini europei si chiude in parità, rimbalza l’Ibex
I listini europei chiudono l'ottava in sostanziale parità il day-after le indicazioni deludenti arrivate dalla crescita del primo trimestre (+0,2% t/t, consenso +0,4%). Il listino tedesco nell'ultima seduta della settimana ha registrato un calo dello 0,28% a 9.629,1 punti mentre Ftse100 e Cac40 hanno messo a segno un +0,22 e un +0,26 per cento fermandosi rispettivamente a 6.855,81 e 4.456,28 punti. Rimbalza il listino spagnolo, che dopo il -2,35% di ieri ha evidenziato un +1,1% a 10.478,7 punti.
In agenda macro il dato europeo relativo la bilancia commerciale di marzo, il cui surplus è passato da 15 a 15,2 miliardi. Dagli Stati Uniti indicazioni migliori del previsto dai permessi di costruzione (1,08 milioni) e dall'avvio di nuovi cantieri residenziali (1,07 milioni) mentre ha deluso l'indice preliminare relativo la fiducia dei consumatori redatto dall'Università del Michigan (81,8 punti).
In agenda macro il dato europeo relativo la bilancia commerciale di marzo, il cui surplus è passato da 15 a 15,2 miliardi. Dagli Stati Uniti indicazioni migliori del previsto dai permessi di costruzione (1,08 milioni) e dall'avvio di nuovi cantieri residenziali (1,07 milioni) mentre ha deluso l'indice preliminare relativo la fiducia dei consumatori redatto dall'Università del Michigan (81,8 punti).