Oro: quotazioni consolidano sotto quota 1.200 dollari, focus sulla Svizzera
Nuova seduta di consolidamento sotto quota 1.200 dollari (1.196,4 dollari) per le quotazioni dell'oro nel giorno in cui Société Générale ha annunciato di aver ridotto le stime sui prezzi, attesi a 1.150 dollari negli ultimi tre mesi dell'anno e a 1.025 dollari nel 2015.
Domenica i cittadini svizzeri saranno chiamati ad esprimersi sull'opportunità di incrementare le riserve di oro della Banca centrale dall'attuale 7,8 al 20% del totale. La Swiss National Bank ha rilevato che il provvedimento è destinato a ridurre la flessibilità monetaria dell'istituto centrale e costi della misura sono difficilmente prevedibili.
Beat Siegenthaler, analista di Ubs, calcola che una vittoria del sì implicherebbe acquisti per 1.500 tonnellate d'oro in cinque anni, pari a circa metà della produzione globale annua e oltre tre volte lo shopping effettuato da tutte le banche centrali nel 2013 (409 tonnellate).
Domenica i cittadini svizzeri saranno chiamati ad esprimersi sull'opportunità di incrementare le riserve di oro della Banca centrale dall'attuale 7,8 al 20% del totale. La Swiss National Bank ha rilevato che il provvedimento è destinato a ridurre la flessibilità monetaria dell'istituto centrale e costi della misura sono difficilmente prevedibili.
Beat Siegenthaler, analista di Ubs, calcola che una vittoria del sì implicherebbe acquisti per 1.500 tonnellate d'oro in cinque anni, pari a circa metà della produzione globale annua e oltre tre volte lo shopping effettuato da tutte le banche centrali nel 2013 (409 tonnellate).