Oro: prezzi in direzione dei 1.400 dollari l’oncia
Nuova seduta di rialzi per il metallo giallo. Dopo il +4,69% registrato venerdì a seguito del sorprendente esito del referendum sulla Brexit (performance migliore dal settembre 2013), anche la nuova ottava si apre all'insegna degli acquisti per il metallo giallo che al Comex passa di mano a 1.330,4 dollari, lo 0,6% in più rispetto al dato precedente.
"I prezzi dell'oro sono in crescita e continuano a beneficare dell'avversione al rischio", ha detto Jim Wyckoff, analista senior di Kitco.
Le nuove tensioni per le piazze finanziarie sono destinate a rinviare ulteriormente il prossimo rialzo dei tassi statunitensi e a favorire il metallo giallo.
"Il prossimo obiettivo di breve dei rialzisti è di chiudere sopra la solida resistenza situata a 1.400 dollari", rileva Wyckoff mentre i ribassisti puntano a una chiusura sotto "1.252,80 dollari l'oncia".
"I prezzi dell'oro sono in crescita e continuano a beneficare dell'avversione al rischio", ha detto Jim Wyckoff, analista senior di Kitco.
Le nuove tensioni per le piazze finanziarie sono destinate a rinviare ulteriormente il prossimo rialzo dei tassi statunitensi e a favorire il metallo giallo.
"Il prossimo obiettivo di breve dei rialzisti è di chiudere sopra la solida resistenza situata a 1.400 dollari", rileva Wyckoff mentre i ribassisti puntano a una chiusura sotto "1.252,80 dollari l'oncia".