Oro: la Fed spinge i prezzi sotto quota 1.600 dollari
Lettera sul metallo giallo. Pesante segno meno per i prezzi dell'oro, tornati sotto quota 1.600 dollari l'oncia. In questo momento il derivato con consegna agosto quotato al Comex segna un rosso di oltre 3 punti percentuali portandosi a 1.565,7 dollari, 50 dollari in meno rispetto al dato precedente. I prezzi risultano penalizzati dalle indicazioni sotto le stime arrivate dai dati macro e dalle decisioni della Fed che nonostante abbia prorogato l'operazione twist anche questa volta non ha annunciato nuove immissioni di liquidità. La decisione della Banca centrale sta spingendo al rialzo il dollar index, l'indice che misura le performance del biglietto verde contro un basket di valute, che avanza dello 0,7% a 82,18 punti.