Oro: per Credit Suisse la discesa prelude ad un prossimo rally
La forza del dollaro ha danneggiato l'oro negli ultimi tempi, ma secondo gli analisti di Credit Suisse ciò non significa che il metallo giallo non possa tornare a correre. "Esiste il rischio che i mercati valutari restino sotto stress alla fine dell'anno" con l'ultieriore rafforzamento del dollaro, commentano gli esperti nella loro ultima nota sulle commodity, sottolineando che l'oro in questo caso potrebbe scendere sotto la soglia dei 1.532,70 dollari, il minimo raggiunto lo scorso settembre. Nel caso ciò avvenisse, aumenterebbe in modo significativo il rischio che i detentori di posizioni lunghe su Etf sull'oro potrebbero liquidare le loro posizioni. Aggiungono gli analisti di Credit Suisse che un calo del metallo giallo sotto i 1.500 dollari è però poco probabile, quindi l'attuale debolezza del metallo va sfruttata come occasione di investimento in vista di un prossimo rally.