News Notizie Italia L’offerta di Autostrade, “Nessun favore ad Acs”

L’offerta di Autostrade, “Nessun favore ad Acs”

Pubblicato 1 Giugno 2006 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:06
Autostrade proporrà una serie di regole che impediscano trattamenti di favore per il costruttore spagnolo Acs, prossimo azionista in caso di fusione con Abertis. E' la richiesta di compromesso del concessionario stradale all'Anas per sanare la violazione più grave del contratto di concessione ravvisata dal ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, e dallo stesso cda dell'Anas. In un comunicato ieri Autostrade faceva notare: "Non risulta che esistano leggi italiane nè norme europee che impediscano la partecipazione azionaria di costruttori in società concessionarie autostradali. Nè risulta che nelle concessioni finora rilasciate in Italia esista una clausola del genere", ma concedeva: "E' nell'interesse generale del sistema economico italiano, e nell'interesse specifico della società, assicurare che la qualità di azionista anche indiretto non possa costituire sotto nessuna forma un vantaggio nell'aggiudicazione dei lavori commissionati".