Nuova escalation del petrolio: superati anche i 129 dollari
Oggi il team oil di Credit Suisse ha innalzato le stime sulle quotazioni medie del greggio per i prossimi anni. La stima per il 2008 è stata portata a 120 dollari per barile (da 91), quella per il 2009 a 110 dollari (da 90) e il prezzo di lungo termine è invece stato portato a 100 dollari (da 75).
Il 15 e il 16 maggio rispettivamente Ubs e Goldman Sachs hanno rivisto verso l’alto le stime sui prezzi medi del greggio per il secondo semestre del 2008 e per il 2009 . Per Goldman Sachs l’8 maggio si era espresso l’analista Arjun Murti, prevedendo punte fino a 200 dollari tra i prossimi 6 e 24 mesi, solo una settimana più tardi altri due analisti della casa d’affari hanno pubblicato uno studio in cui prevedono un prezzo medio per la seconda metà del 2008 di 141 dollari (da 107). Oltre ai giudizi degli analisti a spingere le quotazioni sono anche la debolezza del dollaro e i dubbi sull’andamento dell’offerta. Nel momento in cui si scrive il Wti viene scambiato a 128,8 dollari per barile.