News Notizie Italia Nucleare: accordo tra Italia e Francia, ricadute su Enel e Finmeccanica

Nucleare: accordo tra Italia e Francia, ricadute su Enel e Finmeccanica

Pubblicato 24 Febbraio 2009 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:08
Italia e Francia stringono un accordo di cooperazione nel nucleare. Oggi il premier Silvio Berlusconi e il presidente d'Oltralpe Nikolas Sarkozy sanciranno un'alleanza nel settore durante il vertice bilaterale a Roma. L'accordo politico rafforzerà quello tra Enel e Edf, firmato a Nizza nel 2007, e avrà ricadute importanti anche per Finmeccanica. In particolare, Enel parteciperà alla costruzione del secondo Epr, il reattore di terza generazione in Francia, con un esborso di circa 400 milioni. L'avvio dei lavori è previsto per il 2012 mentre la conclusione è per il 2017. In cambio il gruppo italiano dovrà aprire le porte dell'Italia al socio francese. Ma non solo. Dall'accordo scaturiranno importanti punti di interesse anche per Ansaldo del gruppo Finmeccanica, soprattutto per quanto riguarderà il trattamento delle scorie.