Meta, per Centrosim ha l’upside piu’ alto del settore
Meta è un cavallo di razza di piazza Affari. A dirlo gli analisti di Centrosim. Gli esperti della prestigiosa casa d'affari in uno studio uscito oggi e raccolto da Spystocks hanno confermato il target price a 3,7 euro "conseguentemente al forte valore aggiunto creato, sia dal punto
di vista industriale che finanziario, attraverso detta politica di
acquisizioni". Il gruppo dovrebbe, infatti, annunciare a breve l'acquisizione di nuova capacità nella powergen. L'occasione per ufficializare l'operazione? "Il business plan, che sarà verosimilmente presentato al mercato nell'ultima settimana di aprile, dovrebbe includere questa acquisizione", suggerisce nella nota l'analista che ha redatto il report. Tutto questo farà bene alla ex municipalizzata modenese. Secondo i calcoli di Centrosim l'upside corrente di Meta è del 42%, il maggiore fra i titoli del comparto. Un bel biglietto da visita in vista del 31 marzo, giorno prescelto per la prova di bilancio. "Il trimestre performa in linea con le attese, con le aree gas ed ambiente che compensano la sottoperformance dell'area elettricità", si legge ancora nella nota. "La posizione finanziaria netta dovrebbe chiudere in attivo per 3 milioni di euro contro una stima precedente di debito netto per 12 milioni di euro", aggiunge.
di vista industriale che finanziario, attraverso detta politica di
acquisizioni". Il gruppo dovrebbe, infatti, annunciare a breve l'acquisizione di nuova capacità nella powergen. L'occasione per ufficializare l'operazione? "Il business plan, che sarà verosimilmente presentato al mercato nell'ultima settimana di aprile, dovrebbe includere questa acquisizione", suggerisce nella nota l'analista che ha redatto il report. Tutto questo farà bene alla ex municipalizzata modenese. Secondo i calcoli di Centrosim l'upside corrente di Meta è del 42%, il maggiore fra i titoli del comparto. Un bel biglietto da visita in vista del 31 marzo, giorno prescelto per la prova di bilancio. "Il trimestre performa in linea con le attese, con le aree gas ed ambiente che compensano la sottoperformance dell'area elettricità", si legge ancora nella nota. "La posizione finanziaria netta dovrebbe chiudere in attivo per 3 milioni di euro contro una stima precedente di debito netto per 12 milioni di euro", aggiunge.