News Notizie Italia Mercato auto: il Csp lo vede ben impostato

Mercato auto: il Csp lo vede ben impostato

Pubblicato 3 Novembre 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:55
I dati delle auto nuove immatricolate a ottobre in Italia fanno ben sperare. Almeno secondo i tecnici del Centro Studi Promotor. "I risultati degli ultimi mesi hanno consentito di ridurre la contrazione a fine ottobre all'1,53% e appare sempre più concreta la possibilità che il 2005 possa chiudersi sostanzialmente sugli stessi livelli del 2004 ossia a 2.265.000 immatricolazioni", spiegano gli esperti nella nota uscita ieri sera e raccolta da Finanza.com. Tanto che le belle sorprese non dovrebbero essere ancora finite. "In novembre e dicembre dovrebbe infatti manifestarsi pienamente l'effetto del lancio della Grande Punto, che fino ad ora ha generato un alto volume di ordini ma non ha ancora avuto un impatto sulle immatricolazioni adeguato all'importanza del modello. Anche al di là di questo pur importante elemento, la situazione del mercato automobilistico appare ben impostata", aggiungono. L'interesse dei potenziali compratori resta alto come emerge anche dall'inchiesta congiunturale mensile del Centro Studi Promotor. Ma il fattore che, dopo il giro di boa di metà anno, ha determinato più di tutti l'inversione di tendenza della domanda di autovetture è la positiva evoluzione della congiuntura economica. "Il miglioramento che si è delineato con il dato positivo sul prodotto interno lordo nel secondo trimestre sta trovando conforto nei dati sulla produzione industriale, sul fatturato e sulla raccolta di ordini nell'industria. In settembre e ottobre un ulteriore segnale positivo viene poi da una generalizzata crescita del clima di fiducia sia dei consumatori che degli operatori del commercio, dell'industria e dei servizi", concludono.