News Indici e quotazioni Mercati europei sopra la parità, crollo di Centrica sul listino della City

Mercati europei sopra la parità, crollo di Centrica sul listino della City

Pubblicato 23 Novembre 2017 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:04
Nonostante il calo dei listini cinesi e i segni meno nel comparto delle utilities, le borse europee chiudono sopra parità in scia delle indicazioni sopra le stime arrivate dagli indici PMI. Sostanzialmente invariati il FTSE100 e il Dax (-0,02% a 7.417,24 punti il primo, -0,05% a 13.008,55 il secondo), il Cac40 è salito di mezzo punto percentuale a 5.379,54 e l’Ibex ha segnato un +0,19% a 10.032,80 punti.

Stando ai numeri preliminari, il sentiment dei direttori degli acquisti del manifatturiero di Eurolandia a novembre si è spinto in quota 60 punti, massimo dal 2000, mentre il dato relativo il terziario è passato da 55 a 56,2 punti.

A Londra spicca il crollo di Centrica (-15,86%). La società energetica di Windsor ha annunciato che, tra giugno ed ottobre, il totale dei clienti è sceso di 823 mila unità. La contrazione è legata all’incremento dei prezzi dell’elettricità, +12,5%, annunciato da British Gas. Per l’intero esercizio, l’utile in versione “adjusted” è stimato a circa 12,5 pence, contro i 16,8 di un anno fa e inferiore al consenso, fissato a 15p.

Segno più invece a Francoforte per Thyssenkrupp (+3,95%) che ha chiuso l'esercizio 2016/2017 con vendite in aumento del 9% a 42,97 miliardi di euro. Su base “adjusted”, il risultato operativo (Ebit) da operazioni continue si è attestato a 1,72 miliardi di euro contro di 1,5 miliardi dell'esercizio passato. ThyssenKrupp guarda con ottimismo all'esercizio 2017/2018: la società si attende un Ebit rettificato “in significativa crescita compreso tra 1,8 e 2 miliardi di euro”.

Acquisiti anche su Altice (+3,85%) sulle indiscrezioni relative la vendita del network nella Repubblica Dominicana.