Market mover: ordini beni durevoli Us attesi in crescita ad aprile
In arrivo alle 14:30 il dato macro più importante della giornata, ossia gli ordini di beni durevoli negli Usa al mese di aprile. Il consensus è di un progresso dello 0,5% m/m dal -0,8% del mese precedente. Il dato sugli ordini di beni durevoli (ammortizzati oltre i tre anni), elaborato dal Dipartimento del Commercio americano, permette di valutare le condizioni economiche presenti e prospettiche del settore manifatturiero statunitense. E' uno dei dati macroeconomici maggiormente seguiti dal mercato poiché fornisce indicazioni attendibili sullo stato di salute dell'economia Usa. Quando gli ordini di beni durevoli fanno segnare una contrazione vuol dire che l'economia si sta indebolendo e viceversa. Un dato inferiore alle attese è, pertanto, solitamente accolto negativamente dal mercato.
Alla stessa ora è in programma il consueto dato sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione diffuso dal dipartimento del lavoro Usa. Le attese sono per un aumento a 635 mila unità dalle 631 mila della precedente rilevazione. Grazie alla sua periodicità il dato fornisce un quadro accurato sulla tendenza dell'economia a stelle e strisce. Un incremento delle richieste, solitamente accolto male dai mercati azionari, indica condizioni occupazionali in peggioramento e di conseguenza un impatto negativo sui consumi e sull'economia.
Alla stessa ora è in programma il consueto dato sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione diffuso dal dipartimento del lavoro Usa. Le attese sono per un aumento a 635 mila unità dalle 631 mila della precedente rilevazione. Grazie alla sua periodicità il dato fornisce un quadro accurato sulla tendenza dell'economia a stelle e strisce. Un incremento delle richieste, solitamente accolto male dai mercati azionari, indica condizioni occupazionali in peggioramento e di conseguenza un impatto negativo sui consumi e sull'economia.