Notizie Notizie Italia Ma Ray Dalio scommette davvero contro l’Italia? Bridgewater: “su di noi percezione ingannevole”

Ma Ray Dalio scommette davvero contro l’Italia? Bridgewater: “su di noi percezione ingannevole”

9 Marzo 2018 12:11

Ma davvero Ray Dalio, fondatore dell’hedge fund numero uno al mondo Bridgewater Associates, sta scommettendo contro l’Italia e in generale contro l’Europa? Finora il pubblico ha guardato alle posizioni corte nette che il fondo Bridgewater Associates ha accumulato in vista delle elezioni politiche dello scorso 4 marzo contro diversi titoli quotati a Piazza Affari e altri scambiati nelle borse europee. Ma ora sorge un dubbio: e ad alimentarlo è la stessa Karen Karniol-Tambour, responsabile della divisione di ricerca sugli investimenti di Bridgewater.

“La percezione che il pubblico ha riguardo alle nostre scommesse è estremamente ingannevole – ha detto, in un intervista alla televisione Bloomberg – Noi prendiamo posizioni su un’intera gamma di mercati e poi le rendiamo operative attraverso un’intera gamma di strumenti, e tutto quello che viene reso noto è, in realtà, una sottocategoria molto, molto piccola di quegli strumenti di quei mercati dove ci viene richiesto di essere trasparenti”.

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Karniol-Tambour continua, affermando a Bloomberg che, “ciò a cui guardate, è una parte molto, ma molto piccola, che non rappresenta affatto l’insieme olistico delle posizioni, e che spesso è soltanto una parte di una operazione di trading. Di conseguenza, ciò che davvero vedete dà un quadro ingannevole di quelle che sono davvero le nostre view”.

Ma allora, Dalio sta shortando davvero l’Italia e l’Europa oppure no?

Bloomberg fa notare che “solo i clienti e i dirigenti di Bridgewater sono al corrente degli investimenti complessivi (di Bridgewater), che potrebbero includere posizioni long che l’hedge fund non ha dovuto comunicare”.

Il fondo “potrebbe avere anche acquistato opzioni call o utilizzato altri derivati per assicurarsi di trarre vantaggio dagli eventuali sviluppi positivi in Eurozona”.

Tutto è iniziato lo scorso ottobre, quando Bridgewater ha lanciato una vera e propria crociata contro l’Italia, mettendo nel mirino soprattutto le banche italiane, Intesa SanPaolo in primis. In vista del voto Dalio ha poi triplicato la scommessa contro l’Italia, accumulando anche nuove posizioni su titoli di Piazza Affari che aveva in precedenza ignorato.

Fino a che è arrivata la notizia del suo Big Short – tra l’altro contrarian – non solo sull’Italia ma sull’Europa intera.