News Indici e quotazioni Londra paga pegno al rafforzamento del pound. Piatti gli altri listini

Londra paga pegno al rafforzamento del pound. Piatti gli altri listini

Pubblicato 14 Settembre 2017 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:01
Borse europee chiudono piatte nel giorno del meeting della Bank of England: Parigi ha terminato a 5.225,20 punti (+0,15%) mentre Francoforte e Madrid sono scese delle 0,1% fermandosi rispettivamente a 12.540,45 e a 10.361,10 punti.

Il rafforzamento della sterlina, il cable è salito fino a 1,3396$, ha penalizzato il Ftse100, in rosso dell’1,14% a 7.295,39 punti. A Londra spicca il calo dei titoli legati alle commodity, il -2,57% di Provident Financial, su cui RBC ha tagliato il prezzo obiettivo, e il -5,182% di Morrison Supermarkets dopo la presentazione dei conti.

Tra i retaiers, balzo di Next (+7,97%) che ha innalzato le stime sull’esercizio corrente.

Nonostante i favorevoli a una stretta si siano confermati a 2 (contro i 7 che hanno varato la conferma dello 0,25% attuale), l’istituto guidato da Mark Carney nel comunicato ha segnalato che “il ritiro di parte degli stimoli monetari nei prossimi mesi sarà probabilmente appropriato”.

Per quanto riguarda i dati statunitensi, l’inflazione è salita più delle stime ad agosto (+0,4% mensile) mentre le nuove richieste di sussidio nell’ultima settimana sono scese di 14 mila a 284 mila unità.