News Notizie Mondo Krugman difende la centralità del dollaro, “il biglietto verde uscirà più forte dalla crisi”

Krugman difende la centralità del dollaro, “il biglietto verde uscirà più forte dalla crisi”

Pubblicato 8 Ottobre 2009 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:34
I movimenti sul mercato dei cambi si sono attirati gli sguardi degli investitori dei mercati nelle ultime settimane. Il dollaro ha recuperato terreno dopo lo scivolone di martedì, innescato dall'aumento dei tassi di interesse in Australia e dalle nuove voci di manovre dei grandi creditori degli Usa per ridimensionare il ruolo della valuta americana, e l'economista Paul Krugman ne approfitta per manifestare la sua certezza: il dollaro manterrà ancora a lungo il suo ruolo di moneta di riserva globale. Il premio Nobel ha giudicato inconsistenti i progetti circolati in questi giorni, come quello di quotare il petrolio non più in dollari ma utilizzando un paniere di valute: "Con questa crisi l'economia americana e la sua moneta hanno certamente perso di credibilità, sul piano economico e anche morale. Questo può essere un motivo di debolezza, ma non può portare a mutamenti così drastici: una moneta di riserva deve essere una cosa viva, tangibile, affidabile".