Le perdite per i creditori (haircut) sui titoli di Stato greci potrebbero superare il 60% contro il 21% inizialmente ipotizzato dalle associazioni bancarie. Lo ha spiegato il presidente dell’Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, intervistato da una televisione austriaca. L’haircut indica la misura della decurtazione del valore dei titoli greci in portafoglio che i creditori si troverebbero a fronteggiare.