Istat, DEF: “Nel 2018 le esportazioni nette contribuirebbero negativamente alla crescita del Pil”
Pubblicato 9 Ottobre 2018 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:12
Compatibile l’ipotesi, contenuta nella Nota di Aggiornamento al DEF (NADEF), di una crescita nel secondo semestre su ritmi analoghi a quelli del secondo trimestre. Così dice il presidente Istat, Maurizio Franzini in audizione in Parlamento.
“Il quadro macroeconomico programmatico descritto nella Nota di aggiornamento al DEF tiene opportunamente in conto il marcato peggioramento della dinamica congiunturale delle importazioni ed esportazioni rispetto a quanto descritto nel DEF, quantificando le revisioni a seconda dei fattori individuati”. “Nel 2018 le esportazioni nette contribuirebbero negativamente alla crescita del Pil (-0,3 punti percentuali)” aggiunge Franzini.
“Il quadro macroeconomico programmatico descritto nella Nota di aggiornamento al DEF tiene opportunamente in conto il marcato peggioramento della dinamica congiunturale delle importazioni ed esportazioni rispetto a quanto descritto nel DEF, quantificando le revisioni a seconda dei fattori individuati”. “Nel 2018 le esportazioni nette contribuirebbero negativamente alla crescita del Pil (-0,3 punti percentuali)” aggiunge Franzini.
