News Intesa Sanpaolo, duplice indicazione ribassista

Intesa Sanpaolo, duplice indicazione ribassista

Pubblicato 13 Dicembre 2010 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:09
Parte molto bene la nuova ottava di Intesa Sanpaolo che tuttavia dopo aver messo a segno un più che interessante rialzo dai minimi di periodo a 1,98 euro, ora si trova in prossimità delle resistenze mobili rappresentate dalla trendline di lungo periodo violata al ribasso in occasione della seduta del 23 novembre. La trend in questione è stata tracciata utilizzando i minimi crescenti del 6 marzo 2009 e dell'8 giungo 2010. Se il pull back tecnico si completerebbe per ora a 2,23 euro, vi è un altro elemento che porta a ritenere che il rimbalzo possa essere giunto a termine. Nel corso delle ultime due sedute della scorsa ottava il titolo dell'istituto guidato da Corrado Passera hanno infatti testato, senza rompere, la trendline ribassista di breve termine ottenuta con i massimi decrescenti del 21 ottobre e del 9 novembre. A questo punto dunque in base alle indicazioni grafiche fornite è possibile implementare una strategia short che preveda una vendita a 2,215 euro. Lo stop è invece collocato a 2,26 euro in considerazione del fatto che la trendline di lungo periodo cui si faceva riferimento prima mantiene comunque un'inclinazione rialzista. I target sono invece posizionati dapprima a 2 euro e successivamente a 1,70 euro.