News Valute e materie prime Inghilterra, analisti prevedono robusti tagli dei tassi ma non a breve

Inghilterra, analisti prevedono robusti tagli dei tassi ma non a breve

Pubblicato 4 Settembre 2008 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:02
La banca d'Inghilterra dovrà procedere a una politica monetaria espansiva nel corso del 2009 per risollevare le sorti dell'economia britannica. E' questa l'opinione diffusa tra gli analisti anche dopo la decisione odierna del comitato di politica monetaria della Bank of England che ha lasciato i tassi invariati al 5%. La decisione era ampiamente attesa dal mercato. "A nostro avviso - commentano gli esperti di Ing Bank - tra i componenti del comitato di politica monetaria della BoE ha ancora prevalso il dilemma tra debole crescita e pressioni inflattive. Riteniamo però che il Regno Unito sia entrato in recessione e non ci uscirà prima della prossima estate, mentre la pressione sui prezzi dovrebbe diminuire". La previsione è quindi quella di una serie di tagli aggressivi dei tassi per arrivare a un livello del 3,5% nel corso del 2009. "Difficile che questi tagli arrivino prima della fine dell'anno poichè la BoE vorrà avere qualche certezza sulla discesa dell'inflazione prima di tagliare", concludono da Ing Bank. Parere similare quello degli analisti di ECU Group Plc che comunque ritengono ormai "solo una questione di tempo" l'inizio della politica espansiva da parte della BoE.