Notizie Risparmio Fondi pensione: rapporto Ocse, nei primi 6 mesi 2009 buon recupero dopo tonfo 2008

Fondi pensione: rapporto Ocse, nei primi 6 mesi 2009 buon recupero dopo tonfo 2008

27 Ottobre 2009 09:11

I fondi pensione stanno rialzando la testa. Nei primi sei mesi del 2009, come riporta il rapporto “Pension markets in focus”, sono stati recuperati 1,5 miliardi di dollari dei complessivi 5,4 miliardi di dollari persi l’anno scorso dai Paesi dell’area Ocse a seguito dell’aggravarsi della crisi finanziaria. Il rapporto dell’Ocse sui fondi pensione, arrivato alla sua sesta edizione, rimarca come i fondi pensione privati hanno mostrato un rendimento medio nominale del 3,5% nei primi 6 mesi del 2009. Gli asset totali dei fondi pensione rimangono inferiori del 14% rispetto ai livelli del dicembre 2007, ossia prima del crollo del 21,4% in termini nominali verificatosi nel 2008. Recupero dei fondi pensione che è continuato anche nel terzo trimestre 2009 in scia all’andamento positivo dei mercati azionari con Wall Street che ha toccato in queste settimane i massimi a 12 mesi con un saldo positivo di oltre 60 punti percentuali rispetto ai minimi a 12 anni toccati dall’equity statunitense a marzo di quest’anno. Tra i Paesi dell’area Ocse quelli a performare meglio sono stati la Norvegia e la Turchia con ritorni nominali superiori ai 10 punti percentuali. Ritorni più contenuti negli Stati Uniti con un progresso del 4% nei primi 6 mesi del 2009.

Una delle principali conseguenze della crisi, rimarca il rapporto Ocse, è stata una diversa asset allocation con una decisa diminuzione delle quote investite in azioni, passata dal 50% medio di fine 2007 al 41% alla fine dell’anno successivo. L’Australia risulta il Paese che a fine 2008 era maggiormente esposto sull’equity con il 59% degli investimenti da parte dei fondi pensione concentrato in azioni. Nel 2007 erano la stessa Australia (61%), l’Irlanda (66%) e gli Usa (59%) i paesi dell’area Ocse con quota equità superiore alla metà. I fondi pensione degli altri Paesi vedevano invece una quota maggiore di obbligazioni, sono riusciti a contenere le perdite.