News Notizie Italia Finmatica: la Consob chiede maggiore chiarezza

Finmatica: la Consob chiede maggiore chiarezza

Pubblicato 5 Febbraio 2004 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:14
E' ritenuto ancora insufficiente e non redatto nei termini richiesti dall'organo di controllo della Borsa il documento presentato ieri in Consob dagli amministratori indipendenti di Finamtica Michele Carpaneda ed Enrico Marinelli. Sono le informazioni aggiornate, chiare e dettagliate sulla posizione finanziaria netta di fine gennaio, sull'indebitamento, sulla controllata Finmatica Real Estate e sul Fondo Geval di Generali Vita quelle che si attendono di ricevere in Consob. Ieri gli amministratori hanno anche incontrato i rappresentanti delle banche esposte nei confronti della società bresciana. Secondo indiscrezioni il gruppo maggiormente esposto verso Finmatica dovrebbe essere Capitalia. Si fanno anche i nomi di Unicredit, Banca Intesea, Banca popolare di Lodi, Bnl, Antonveneta, Credem e Meliorbanca tra i probabili creditori. A metà gennaio la società di software aveva dichiarato che l'indebitamento netto al termine dell'esercizio 2003 ammontava a quasi 77 milioni di euro entro i 12 mesi, mentre su un orizzonte superiore all'anno l'indebitamento netto sarebbe ammontato a 47,7 milioni.