Fiat sfreccia a Piazza Affari, titolo proiettato a 12,50 euro

Fiat fa voltare la testa agli operatori di Borsa in attesa dei dati sulle immatricolazioni di settembre in Italia in arrivo lunedì. L'azione del Lingotto ben intonata fin dalle prime battute della seduta spinge sull'acceleratore (+1,67%) portandosi ad un passo da quota 12,50 euro. Ieri dal salone dell'auto di Parigi il CEO di Fiat, Sergio Marchionne, ha annunciato target molto ambiziosi. In particolare Marchionne "ha dichiarato che Fiat Auto dovrebbe raggiungere 3 milioni di auto nel 2010 contro la nostra stima di 2,2 milioni", ricordano oggi gli esperti di Ubm. "Questo target dovrebbe essere raggiunto, partendo dai 2 milioni attuali, 300,000 Alfa, 300,000 Lancia, 300,000 auto in Cina, 100,000 in India e 80,000 in Russia", calcolano gli analisti. Ma non solo. A gettare ulteriore benzina sul fuoco sono indiscrezioni di stampa, che riportano che nel pacchetto fiscale della Finanziaria 2007 verrebbe inserito l'esonero dal pagamento della tassa di circolazione per 5 anni a partire dal 2007 per le nuove auto immatricolate euro 4 mentre, per contro, per i SUV sarebbe previsto un consistente aumento della tassazione. Una buona notizia per Fiat, che ha una sorta di predilezione per le automobili di cilindrata media-piccola secondo alcuni esperti di mercato.