Ferragamo: acquisisce ulteriore quota del 30% nelle società distributive in jv con Trinity
Pubblicato 20 Dicembre 2012 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:26
Salvatore Ferragamo ha acquisito da Trinity Luxury Brands Holdings e Ferrinch (entrambe interamente controllate da Trinity), un'ulteriore partecipazione del 30% nelle società distributive in joint venture, per un esborso totale equivalente a circa 25,5 milioni di dollari, basato sul "Net Depreciated Asset Value" stimato al 31 dicembre 2012. Lo comunica la società in una nota in cui sottolinea che l'ammontare totale corrisposto sarà aggiustato per l'effettivo valore del "Net Depreciated Asset Value" al 31 dicembre 2012. Le quattro società coinvolte nella transazione sono Ferragamo Corea, Ferragamo Malesia, Ferragamo Singapore e Ferragamo Tailandia.
In linea con i precedenti accordi contrattuali, e nell'ambito del nuovo contratto di joint venture della durata di cinque anni (con scadenza al 31 dicembre 2017), Salvatore Ferragamo ha stipulato, con ogni società, un accordo per la distribuzione dei suoi prodotti nei mercati strategici di Corea, Malesia, Singapore, Indonesia e Tailandia.
Il nuovo accordo comprende anche un'opzione put/call, che potrà essere esercitata al verificarsi di determinate condizioni, per vendere-acquisire il restante 20% ad un prezzo basato sul "Net Depreciated Asset Value" delle quattro società. "Continuando la proficua collaborazione con il gruppo Trinity - prosegue la nota - Salvatore Ferragamo detiene ora una quota pari al 80% delle società operanti nei mercati strategici della Corea e del Sud Est Asiatico, dove Ferragamo è già presente con circa 70 punti vendita mono-marca".
In linea con i precedenti accordi contrattuali, e nell'ambito del nuovo contratto di joint venture della durata di cinque anni (con scadenza al 31 dicembre 2017), Salvatore Ferragamo ha stipulato, con ogni società, un accordo per la distribuzione dei suoi prodotti nei mercati strategici di Corea, Malesia, Singapore, Indonesia e Tailandia.
Il nuovo accordo comprende anche un'opzione put/call, che potrà essere esercitata al verificarsi di determinate condizioni, per vendere-acquisire il restante 20% ad un prezzo basato sul "Net Depreciated Asset Value" delle quattro società. "Continuando la proficua collaborazione con il gruppo Trinity - prosegue la nota - Salvatore Ferragamo detiene ora una quota pari al 80% delle società operanti nei mercati strategici della Corea e del Sud Est Asiatico, dove Ferragamo è già presente con circa 70 punti vendita mono-marca".
