Euro a suon di record, trascina nella sua corsa anche il petrolio
Sempre più su l'euro, che si trascina il petrolio, complice anche l'uragano nel Golfo del Messico. Sempre più giù gli Usa, la loro economia e la loro icona monetaria. La valuta unica tocca un nuovo record a 1,4099, forte solo del fatto che la sua controparte, il dollaro, riflette un'immagine spaventata. Perché ha sottovalutato la crisi dei mutui subprime - ieri lo ha ammesso Ben Bernanke, presidente della fed - che durerà e sarà pesante. Perché poi è trafitta a terra dall'Arabia Saudita, che ha deciso di non diminuire il tasso di interesse del rial, portando speculazioni su un disancoraggio tra le due valute che farebbe sprofondare il biglietto verde, dato che Riad tiene 3.500 miliardi di dollari a riserva stabile.