News Notizie Mondo L’equity russo piace sempre più al Credit Suisse, da qui a fine anno potenziale upside del 23%

L’equity russo piace sempre più al Credit Suisse, da qui a fine anno potenziale upside del 23%

Pubblicato 25 Maggio 2007 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:42
Sono molte le buone ragioni per scommettere con decisione sul mercato russo. Ne sono convinti gli esperti del Credit Suisse che hanno deciso di rivedere al rialzo le loro stime per fine anno del livello a cui potrà arrivare l'indice di riferimento della Borsa russa, l'RTS, visto a 2.200 punti con un potenziale upside del 23% rispetto ai livelli attuali. La casa d'affari elvetica mette in risalto come recentemente gli indici russi abbiano sottoperformato rispetto al MSCI sui mercati emergenti, con l'RTS in calo dell'11% rispetto al picco raggiunto il 16 aprile. "Entrare ora sull'equity russo sarebbe tempisticamente perfetto poiché riteniamo quello russo il mercato più cheap tra quelli emergenti", si legge nell'approfondimento odierno sull'equity strategy per i mercati emergenti.