Eni, Merrill Lynch non si scalda per la trimestrale
La trimestrale di Eni non scalda Merrill Lynch. Il broker nella nota uscita oggi e raccolta da Finanza.com in cui passa al setaccio i numeri presentati ieri dal gruppo guidato da Vittorio Mincato stempera l'entusiasmo con cui invece il mercato ha accolto le novità. Nell'attenta analisi di Alastair Syme di ML emerge che gli utili sono stati sostanzialmente in linea alle sue previsioni, la crescita nelle attività E&P è filata liscia, mentre i risultati delle attività di downstream sono risultati inferiori alle attese. "Dal punto di vista operativo non c'è dubbio che il core business di Eni è in gran forma, sviluppando una forte crescita e margini stabili. Ma risultati a parte, ci aspettiamo che il management di Eni sarà sotto tiro in relazione alle novità che si attendono nelle prossime due settimane. La stampa italiana ventila che il posto di Mincato andrà a un manager interno e noi non potremmo trovare un'alternativa diversa", spiegano nella nota gli analisti. Nell'attesa Merrill Lynch ha confermato la raccomandazione neutral su Eni. A condizionare il giudizio del broker è il confronto rischio-premio.