News Notizie Italia Eni, Goldman la declassa a in-line e consiglia di entrare in Repsol

Eni, Goldman la declassa a in-line e consiglia di entrare in Repsol

Pubblicato 15 Giugno 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:39
Tempi duri anche per un colosso del calibro di Eni. A suonare il campanello di allarme sono oggi gli analisti di Goldman Sachs. Il broker in una nota uscita oggi e raccolta da Finanza.com ha infatti declassato la società petrolifera del Belpaese al rango in-line (titolo che si muoverà in linea al mercato) dal precedente gradino outperform (titolo che farà meglio del mercato). "Avevamo promosso Eni ad outperform lo scorso 25 aprile sulla base della valutazione interessante. Ora sono sopraggiunte le preoccupazioni per il cambio del management". Esordiscono così gli analisti della prestigiosa merchant bank nella nota. "Il titolo Eni ha sovraperformato di circa il 10% da allora, facendo meglio del settore di circa il 3%. Vediamo ancora un potenziale di rialzo dell'1% sul nostro fair value posto a 22 euro. Crediamo inoltre che il rischio politico per la società sia salito dal giorno del cambio di management", spiega l'esperto che ha redatto il report. "Riteniamo probabile che Eni sia entrata in una fase laterale fino a quando Paolo Scaroni non avrà piena confidenza con la società. Motivo che che ci induce a consigliare di passare su Repsol, che ha sottoperformato Eni di circa il 10% nell'ultimo mese", conclude l'analista di Goldman Sachs.