News Notizie Italia Enel: presentato al cda piano strategico Enel OpEn Fiber, investimenti previsti per 2,5 mld

Enel: presentato al cda piano strategico Enel OpEn Fiber, investimenti previsti per 2,5 mld

Pubblicato 23 Marzo 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:52
Il consiglio di amministrazione di Enel ha esaminato ieri il piano strategico di Enel OpEn Fiber (EOF), la società costituita da Enel lo scorso dicembre per realizzare e gestire infrastrutture in fibra ottica a banda ultralarga su tutto il territorio nazionale. Nel dettaglio, Enel OpEn Fiber agirà come operatore wholesale only, ossia come soggetto operante esclusivamente nel mercato all'ingrosso, che realizza l'infrastruttura per altri operatori autorizzati. Lo si apprende in una nota stampa della società energetica guidata da Francesco Starace.

Il piano di EOF, in linea con l'agenda digitale europea e la strategia italiana per la banda ultralarga, stima che EOF realizzi, attraverso varie fasi da rilasciare in sequenza, la rete di telecomunicazioni in fibra ottica in 224 città italiane situate nelle aree a successo di mercato. Tale rete, si legge in un comunicato, sarà realizzata interamente in fibra ottica fino a casa del cliente, in modalità FTTH (Fiber to the home). Nell'ambito dei primi anni del piano, è prevista la copertura ad altissima velocità di circa 7,5 milioni di case, contribuendo così a colmare il ritardo digitale dell'Italia. Il piano nelle sue fasi prevede investimenti, da approvare gradatamente, per circa 2,5 miliardi di euro dedicati allo sviluppo della rete, aperta alla partecipazione di altri investitori.

Il cda di Enel ha inoltre condiviso la lettera d'intenti tra Enel OpEn Fiber, Vodafone e Wind, finalizzata, attraverso una serie di passi successivi, a definire una partnership strategica e commerciale per lo sviluppo della rete di telecomunicazioni a banda ultralarga sul territorio nazionale. "EOF rimane comunque aperta alla collaborazione commerciale con tutti gli operatori retail che intendano attivare i propri clienti sulla nuova rete di EOF medesima", conclude la nota.