News Notizie Italia Enel, Goldman Sachs rifa’ il lifting alle stime Ebitda 2004

Enel, Goldman Sachs rifa’ il lifting alle stime Ebitda 2004

Pubblicato 31 Agosto 2004 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:33
Goldman Sachs tesse le lodi di Enel in una nota fresca di giornata. L'occasione per parlar bene del colosso energetico è la presentazione ormai prossima dei dati di bilancio (9 settembre). "Ci aspettiamo che Enel riporti forti risultati nel primo semestre 2004, merito degli alti costi dell'elettricità in Italia e della plusvalenza derivante dall'Ipo di Terna", sostiene Deborah Wilkens, analista della prestigiosa casa d'affari, che su Enel conferma il rating di outperform(l'azione si muoverà meglio del mercato). Risultato: "abbiamo rivisto al rialzo le stime di Ebitda per il primo semestre 2004 dell'8,6% a 5,1 miliardi di euro. Anche l'Ebitda per l'intero anno è stato ritoccato a 10 miliardi di euro. Così come l'utile per azione 2004 è passato da 0,43 euro a 0,56 euro". E dunque il titolo in Borsa farà incetta di ordini di acquisto? Non proprio, almeno nel breve periodo secondo l'esperta. "Enel potrebbe soffrire ancora a causa dell'annuncio del collocamento della terza tranche da parte del Tesoro", dice Deborah Wilkens. Ma nulla da temere. "Nonostante Enel nel breve termine darà vita a una performance piatta, il nostro fair value passato da 7,2 a 7,5 euro suggerisce un significativo potenziale di upside, di ben il 20% nel lungo termine". Parola di Goldman Sachs.