Endesa: E.On alza offerta a 38,75 euro per azione
Dopo 17 mesi di estenuanti contrattazioni è probabilmente arrivata al capolinea la vicenda legata al controllo della spagnola Endesa. La tedesca E.On ha infatti avanzato un'offerta che difficilmente potrà non riscontrare il favore degli azionisti. Il colosso tedesco ha presentato nel fine settimana appena trascorso la sua offerta finale alla Commissione nazionale del mercato spagnolo alzandola da 34,5 a 38,75 euro per azione per un ammontare complessivo superiore ai 40 miliardi di euro. Si tratta della seconda maggiore offerta in contanti di tutti i tempi dopo quella avanzata da Cingular per AT&T del 2004. Se gli azionisti spagnoli accetteranno l'offerta, si chiuderà uno dei più chiaccherati capitoli del risiko elettrico europeo vedendo nascere un colosso energetico da 50 milioni di utenti operante in 30 paesi. Secondo indiscrezioni di stampa, la risposta degli azionisti spagnoli potrebbe arrivare entro domani. Ricordiamo che il gruppo Acciona e Caja de Madrid detengono una partecipazione di controllo nel gruppo iberico che supera il 30% del capitale.