Deciso calo a Shanghai e Hong Kong, pesano i bancari
Le Borse di Shanghai e Hong Kong chiudono la seduta odierna in deciso ribasso, appesantite dal comparto bancario. Gli investitori sono preoccupati del fatto che gli istituti di credito possano studiare manovre di ricapitalizzazione, tra cui la vendite di azioni proprie, nell'eventualità che il governo cinese alzi i requisiti minimi sulle riserve bancarie e sulla capitalizzazione. Lo Shanghai Composite è così scivolato a 3223,526 punti, evidenziando un +3,45%, il calo più consistente da oltre tre mesi, mentre l'indice Hang Seng ha ceduto l'1,53% a quota 22423,14. Si sono mossi in controtendenza invece i titoli dell'acciaio, in scia al rialzo del prezzo del metallo. Baoshan Iron & Steel è balzato a Shanghai di circa 5 punti percentuali, seguito a ruota da Angang Steel e da Wuhan Iron & Steel.