News Dax, il rimbalzo sembra destinato ai top 2010

Dax, il rimbalzo sembra destinato ai top 2010

Pubblicato 12 Gennaio 2011 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:38
La prima stima del Pil relativa al quarto trimestre del 2010 vista in crescita di circa lo 0,5% spinge al rialzo i mercati azionari del Vecchio Continente, con il Dax che dopo la lieve correzione che ne ha caratterizzato le prime sedute del 2011 riparte con decisione dai supporti di area 6.835/6.840 punti. La forza dell'economia tedesca, che dovrebbe progredire nel 2010 di quasi il 4%, è alla base dell'impulso rialzista che ha visto l'indice teutonico primeggiare nella seconda parte dell'anno scorso. Da un punto di vista tecnico il rialzo odierno dovrebbe vedere il Dax riportarsi con agilità in prossimità dei 6.850 punti, area ove l'indice incontrerà le resistenze statiche rappresentate da diversi top registrati a cavallo tra fine dicembre e inizio gennaio. In particolar modo allunghi oltre il massimo del 6 gennaio spalancherebbero la strada ad un ritorno sui massimi 2010 del 21 dicembre a 7.087,84 punti. Nonostante queste indicazioni rialziste tuttavia, la costruzione di una strategia ribassista non appare troppo azzardata in termini di rischio/rendimento. Osservando il grafico daily del Dax si osserva infatti come a cavallo tra le sedute del 5 e del 7 gennaio il paniere abbia violato al ribasso la trendline inferiore del canale rialzista che ne ha caratterizzato i corsi da fine agosto. La trend in questione è stata tracciata unendo i minimi crescenti del 31 agosto e del 30 novembre. Il pull back di detta trend si completerebbe infatti in concomitanza con i massimi di area 7.050 punti citati in precedenza. Andando short a 7.045 punti, con stop a 7.090 punti, permetterebbe dunque di puntare inizialmente al target di 6.800 punti e successivamente al ritorno in prossimità dei numerosi supporti presenti all'altezza di 6.650 punti.