News Notizie Italia Credito: Zanonato incontra Patuelli, chiesto sforzo straordinario alle banche

Credito: Zanonato incontra Patuelli, chiesto sforzo straordinario alle banche

Pubblicato 24 Luglio 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:18
Il ministro dello sviluppo economico, Flavio Zanonato, ha incontrato oggi il presidente e il direttore generale dell'Abi, Antonio Patuelli e Giovanni Sabatini. Lo riferisce una nota dell'associazione.

All'attenzione i temi della crescita, dello sviluppo del Paese e del credito. In particolare, il presidente Patuelli ha sottolineato le iniziative delle banche a sostegno delle imprese, a partire dalla moratoria più volte prorogata e ora rinnovata con l'Accordo per il credito 2013. Secondo i dati più aggiornati (maggio 2013), le banche hanno conseguentemente sospeso ben 95.435 finanziamenti a livello nazionale, pari a 29,5 miliardi di debito residuo con una liquidità liberata di 4,1 miliardi. A questi numeri vanno aggiunti quelli dell'Avviso comune scaduto il 31 luglio 2011, con 260.000 finanziamenti sospesi, per oltre 15 miliardi di euro con 70 miliardi di liquidità resa disponibile. Sempre a sostegno delle imprese l'Abi e le altre associazioni imprenditoriali hanno ottenuto una riduzione degli inasprimenti dei requisiti di capitale per i prestiti alle pmi.

Patuelli ha inoltre ricordato la necessità di interventi per favorire anche fiscalmente la crescita dimensionale e gli accorpamenti delle aziende. Ha sottolineato che occorre rafforzare i fondi di garanzia, convogliandovi più risorse nazionali e locali e rendendo le procedure più semplici ed efficienti. Utili sarebbero garanzie parziali da parte dello Stato che avrebbero un elevato moltiplicatore a favore di finanziamenti per l'economia reale.

Il ministro Zanonato da parte sua ha illustrato ai vertici dell'Abi le recenti decisioni adottate dal Governo per favorire il rilancio della crescita, quali l'accelerazione dei pagamenti dei debiti della Pa, l'ampliamento e il rafforzamento del Fondo Centrale di Garanzia dello Stato, i finanziamenti agevolati messi a disposizione delle imprese per innovare i propri macchinari. Zanonato, apprezzando l'importanza di strumenti come la moratoria sui debiti, ha chiesto ai rappresentanti del settore bancario uno sforzo straordinario per supportare al meglio le imprese italiane nel superamento della difficile fase di crisi e nel rilancio degli investimenti.