Credito al consumo: per Centrosim segnali non positivi, broker rivedrà al ribasso stime
Prosegue il rallentamento del credito al consumo in Italia. Secondo dati Assofin, l'associazione che riunisce le società specializzate del settore, nei primi 2 mesi del 2008 la nuova produzione è salita del 3,4% in termini di
valore. Soffre in particolare il comparto della cessione del quinto dello stipendio (-5,7%) e dei prestiti finalizzati all'acquisto di veicoli (-4,7%) che scontano anche il calo delle immatricolazioni auto (-5,7% nel bimestre). "Il rallentamento sembra proseguire a un ritmo maggiore del previsto", commentano gli esperti di Centrosim. "Nel 2007 - prosegue il broker - il credito al consumo era cresciuto del 9,5%, rispetto al 12% dell'anno precedente. Per il 2008 le nostre previsioni - a questo punto da rivedere al ribasso - si collocavano nell'ordine del +7/7,5%. Confermiamo la nostra cautela sui titoli del settore".
valore. Soffre in particolare il comparto della cessione del quinto dello stipendio (-5,7%) e dei prestiti finalizzati all'acquisto di veicoli (-4,7%) che scontano anche il calo delle immatricolazioni auto (-5,7% nel bimestre). "Il rallentamento sembra proseguire a un ritmo maggiore del previsto", commentano gli esperti di Centrosim. "Nel 2007 - prosegue il broker - il credito al consumo era cresciuto del 9,5%, rispetto al 12% dell'anno precedente. Per il 2008 le nostre previsioni - a questo punto da rivedere al ribasso - si collocavano nell'ordine del +7/7,5%. Confermiamo la nostra cautela sui titoli del settore".