Notizie Assicurazioni Con nuove tecnologie meno sinistri ma anche nuovi scenari di responsabilità per aziende

Con nuove tecnologie meno sinistri ma anche nuovi scenari di responsabilità per aziende

30 Marzo 2017 16:54

Secondo il rapporto “Global Claims Review: Liability” curato da Allianz le cause principali di danni a terzi per le aziende a livello mondiale sono i difetti di produzione o di costruzione (23% del valore di tutti gli indennizzi), le collisioni (22%) e gli errori umani (19%). In Italia, dal punto di vista del numero dei sinistri, gli incidenti per Scivolamenti/cadute/caduta di oggetti (16%) e i difetti di produzione/costruzione (15%) sono le cause principali dei danni a terzi per le aziende.
Il rapporto, che si basa sull’analisi dei sinistri, sottolinea come la digitalizzazione e lo sviluppo della “shared economy” aprono nuovi scenari di responsabilità. Nel futuro, la digitalizzazione e l’uso crescente delle nuove tecnologie potrebbero condurre ad una trasformazione ulteriore nel panorama delle responsabilità. Nel complesso, si prevede che la frequenza dei sinistri diminuisca poiché le nuove tendenze – quali la guida autonoma – migliorano la sicurezza nelle strade. Tuttavia, la tecnologia porterà con sé nuovi rischi come un aumento di quelli informatici, di responsabilità e richiamo prodotti. I processi di automazione potrebbero portare ad un aumento della responsabilità prodotti per i produttori di macchinari e i fornitori di software.
Le nuove leggi sulla protezione dei dati riguardo all’uso scorretto o alla violazione dei dati aumenteranno la responsabilità informatica per le aziende; ciò potrebbe dare luogo a importanti multe e sanzioni, particolarmente in Europa a partire dal 2018, ma anche altrove. Anche la crescente shared economy apre nuovi scenari di responsabilità. “Ad esempio, un incidente stradale che coinvolge un veicolo in car-sharing potrebbe impattare anche sul produttore del veicolo – sottolinea Peter Oenning, Global Head of Liability Claims di AGCS – il fornitore del software e l’operatore del parco auto, ma anche sui terzi coinvolti nell’incidente. Questo renderebbe le responsabilità potenzialmente più difficili da individuare e i sinistri necessiterebbero di un’analisi più complessa”. Uno scenario di incidente di questo tipo richiede una gestione del sinistro che comprenda i sensori e gli algoritmi per determinarne la causa. Considerato che le richieste di indennizzo diventano sempre più complesse e tecniche, investire sulla competenza ed esperienza dei liquidatori diventa sempre più importante.