Notizie Notizie Italia Btp avanti tutta, governo M5S-Lega diventa male minore. Ipotesi Ciocca (Bankitalia) all’Economia

Btp avanti tutta, governo M5S-Lega diventa male minore. Ipotesi Ciocca (Bankitalia) all’Economia

31 Maggio 2018 11:19

Diventa ancora più corposo il recupero dei Btp con rendimenti in picchiata dopo le forti tensioni di inizio settimana in scia all’ucirsi della crisi politica. Il riaprirsi di uno spiraglio di soluzione politica alla crisi, evitando il ritorno alle urne, sta permettendo un veloce rientro dei rendimenti soprattutto soprattutto nella parte corta della curva. Il rendimento del Btp biennale è sceso di slancio sotto l’1%, passando in poche ore da 1,7% a 0,70%. In decisa contrazione anche il rendimento del Btp decennale al 2,65% con spread Btp-Bund a 219 pb.

L’effetto Btp si fa sentire anche sul Ftse Mib che viaggia in rialzo di oltre l’1% sopra quota 22mila punti, dando seguito al +2% della vigilia. Acquisti sulle banche con Banco Bpm che sale di oltre il 4% circa, +3,1% Unicredit e +1,9% Intesa Sanpaolo.

Verso governo M5S-Lega senza Savona all’Economia

Il mercato guarda con favore al riavvicinarsi di una soluzione alla crisi politica e anche un governo M5S-Lega ora diventa il male minore rispetto alla prospettiva di mesi di incertezza in vista del nuovo voto e con un governo tecnico senza fiducia e quindi privo di ogni potere. Non è che il governo sovranista sia improvvisamente diventato innocuo – sottolineano gli strategist di Intesa Sanpaolo – il problema è che lo scenario di 3-4 mesi di paralisi decisionale, seguito da un rafforzamento del fronte sovranista, fa più paura“.

 

Salvini accetterà Ciocca all’Economia?

Ieri è tornata sul tavolo l’ipotesi di un governo M5S-Lega con lo spostamento di Paolo Savona a un altro ministero (Esteri) e l’emergere del nome di Ciocca (Bankitalia) per l’Economia. La proposta di Di Maio passerà ora al vaglio della Lega con Matteo Salvini che oggi tornerà a Roma per trattare. Ieri il leader della Lega si era mostrato scettico su uno “spostamento di pedine” nella squadra di governo, aprendo però al dialogo.

Secondo quanto riferisce Il Corriere della Sera, la proposta maturata ieri tra Di Maio e Mattarella punta a spostare Savona agli Esteri e inserire invece Gierluigi Ciocca, vicedirettore generale di Bankitalia, all’Economia. Una figura in grado di rasserenare l’Europa e i mercati circa l’impostazione fiscale del nuovo governo.  Ciocca ha un’esperienza di 40 a palazzo Koch e risulta una figura con una forte rete di relazioni con Bruxelles e Francoforte. Il rischio è che Salvini lo reputi un  nome troppo filo-euro e rifiuti un tale compromesso per formare un governo politico; un no di Salvini porterebbe a elezioni anticipate forse già a luglio, mentre il leghista vorrebbe aspettare l’autunno.