Bpvn in affanno, il mercato da’ retta alla Credit Suisse

Lettera sul Banco Popolare Verona e Novara. Il titolo dell'istituto guidato da Fabio Innocenzi perde lo 0,90% scambiando a 20,63 euro. Pesa la bocciatura arrivata questa mattina dagli analisti del Credit Suisse First Boston. Gli esperti della casa d'affari svizzera hanno tagliato la raccomandazione della della banca da outperform (titolo che farà meglio del mercato) a neutral, mantenendo il target price a 27,01 euro. La revisione al ribasso è motivata dal broker adducendo preoccupazioni in merito alle voci di fusione tra l'istituto di credito scaligero e Cattolica Assicurazioni. In particolare gli analisti della casa d'affari svizzera sollevano dubbi sulla bontà finanziaria dell'operazione e sulla capacità di creare valore per gli azionisti. Secondo le loro stime infatti, il ROI post fusione salirebbe del 9,8% dal 2008 mentre l'utile per azione aumenterebbe dello 0,8% e solamente a partire dal 2009. Senza contare, concludono gli esperti, che l'acquisizione di una compagnia assicurativa come la Cattolica assicurazioni, porterebbe necessariamente ad un cambiamento del profilo di rischio della banca.