News Bpm, il progetto Spa fa un assist al long

Bpm, il progetto Spa fa un assist al long

Pubblicato 13 Febbraio 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:23
Ieri sera a mercati chiusi i vertici di Bpm hanno dato il via ufficiale al progetto che dovrebbe trasformare la popolare in Spa. La notizia già da alcuni giorni aveva contribuito a sostenere il titolo. La tendenza è confermata anche oggi, con l'azione di Piazza Meda che si issa in cima ai titoli in rialzo del Ftse Mib. Oltre a fattori di matrice speculativa, anche il quadro grafico contribuisce a sospingere le quotazioni di Bpm. L'azione quest'oggi sembra infatti intenzionata a portare a termine la violazione delle resistenze statiche di breve espresse dal top dello scorso 1 febbraio a 0,565 euro. Il break out da così seguito alle indicazioni long che erano emerse proprio ad inizio mese: il 1 febbraio Bpm trovò la forza di violare al rialzo dapprima le resistenze statiche poste in prossimità dei 0,52 euro e successivamente, ma sempre nel corso della medesima seduta, anche le resistenze statiche comprese nell'intervallo tra i 0,535 euro e i 0,54 euro. La soglia menzionata fu lasciata in eredità dalla serie di top registrati dal titolo a cavallo tra il 3 febbraio e il 2 marzo del 2012, tuttavia già a fine ottobre 2011, poco prima della nuova ondata ribassista iniziata il 31 ottobre e culminata con i minimi del 25 novembre, la soglia resistenziale si era messa in evidenza come punto strategico per il titolo, sia in ottica rialzista che ribassista. La violazione di detto livello diventa ancor più significativa dunque. A sostenere il long contribuisce inoltre l'analisi delle medie mobili esponenziali, con quelle di breve/medio e lungo termine che sono state incrociate positivamente sul daily chart da metà dicembre. Il movimento rialzista delle ultime settimane beneficia del sostegno espresso dai supporti dinamici forniti dalla trendline ascendente tracciata con i minimi del 10 dicembre 2012 e del 31 gennaio 2013. Fino a quando i corsi del titolo si manterranno sopra questa linea di tendenza, le indicazioni permarranno positive per Bpm. Partendo da questi presupposti, chi volesse ipotizzare la strutturazione di una strategia long sul titolo potrebbe valutare di posizionarsi in acquisto a 0,565 euro. Con stop al cedimento dei 0,4970 euro, il primo target si avrebbe a 0,6090 euro mentre il secondo a 0,6440 euro.