Il ciclo restrittivo che sarà imposto dalle maggiori banche centrali mondiali farà sentire il suo effetto sui rendimenti delle diverse classi di attività, ponendo potenzialmente sotto pressione i titoli azionari. Se ne dice convinto l’economista di Morgan Stanley, Joachim Fels, secondo cui in maniera paradossale la conseguenza sarà un rally del mercato obbligazionario nei prossimi 6-12 mesi. “La Fed, la Bce e la Bank of Japan – spiega l’economista in una nota – continuano a drenare l’eccesso di liquidità e questo dovrebbe condurre a un rallentamento della crescita economica e colpire le attività più rischiose”.