Borse europee in rosso, due velocità per Brenntag e Novo Nordisk
Pubblicato 9 Agosto 2017 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:00
Le tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Nord Corea e l’attacco contro esponenti dell’esercito a Parigi spingono al ribasso le borse europee. A metà seduta il FTSE100 perde lo 0,8% mentre Dax (-1,25%), Cac40 (-1,72%)e Ibex (-1,5%) fanno tutti registrare cali superiori al punto percentuale.
Nel comparto chimico spicca il -6,38% di Brenntag dopo performances deludenti in Europa, Medio Oriente e Asia. +3,91% invece per Novo Nordisk grazie a un outlook sulle vendite migliore delle stime.
Dopo le indicazioni arrivate dai prezzi cinesi (+1,4% annuo per l’inflazione, +5,5% per i prezzi alla produzione) e dalla produzione industriale italiana (+1,1% mensile), nella seconda parte sarà la volta dei dati statunitensi su produttività, costo del lavoro e scorte di petrolio.
In serata l’appuntamento è con la Reserve Bank of New Zealand, che dovrebbe confermare il costo del denaro in quota 1,75%.
Nel comparto chimico spicca il -6,38% di Brenntag dopo performances deludenti in Europa, Medio Oriente e Asia. +3,91% invece per Novo Nordisk grazie a un outlook sulle vendite migliore delle stime.
Dopo le indicazioni arrivate dai prezzi cinesi (+1,4% annuo per l’inflazione, +5,5% per i prezzi alla produzione) e dalla produzione industriale italiana (+1,1% mensile), nella seconda parte sarà la volta dei dati statunitensi su produttività, costo del lavoro e scorte di petrolio.
In serata l’appuntamento è con la Reserve Bank of New Zealand, che dovrebbe confermare il costo del denaro in quota 1,75%.
