News Indici e quotazioni Borse europee all’insegna della prudenza, riflettori puntati su Italia ed Austria

Borse europee all’insegna della prudenza, riflettori puntati su Italia ed Austria

Pubblicato 2 Dicembre 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:47
Chiusura di settimana sotto la parità per le borse europee in vista degli importanti appuntamenti elettorali di domenica in Italia e Austria. Nel nostro Paese il voto sulla riforma elettorale è stato trasformato in un referendum sul premier Renzi e una bocciatura della riforma metterà a dura prova la tenuta dell'esecutivo. Nella vicina Austria l'appuntamento è con le elezioni presidenziali che vedono contrapposti il centrista Alexander Van der Bellen e il rappresentante dell'estrema destra Norbert Hofer.

A Francoforte il Dax ha terminato a 10.513,35 punti, lo 0,2% in meno rispetto al dato precedente, mentre il londinese Ftse100 si è fermato a 6.730,72, -0,33%. Il listino francese ha segnato un calo dello 0,7% a 4.528,82 mentre l'Ibex ha perso lo 0,72% a 8.607,10.

Per quanto riguarda l'agenda macro, nella seconda parte sono arrivati i dati relativi l'andamento del mercato del lavoro. Il mese scorso il tasso di disoccupazione della prima economia è passato dal 4,9 al 4,6 per cento, il livello minore degli ultimi nove anni, mentre il saldo delle buste paga nei settori non agricoli (non-farm payrolls) è risultato positivo per 178 mila unità. Si tratta di indicazioni che non cambiano, e anzi rafforzano, lo scenario in chiave-Fed: a metà mese la Banca centrale con sede a Washington varerà il secondo incremento del costo del denaro dal lontano 2006.