Notizie Notizie Italia Bond: Btp-Bund, il primo forte segnale di una correzione attesa (Melo)

Bond: Btp-Bund, il primo forte segnale di una correzione attesa (Melo)

20 Ottobre 2016 12:21

Nelle ultime due settimane abbiamo assistito al primo vero e proprio tentativo di correzione di un anomalia di mercato figlia del quantitative easing e più in generale dei nostri tempi. Numeri alla mano: il valore del mercato globale dei titoli a rendimento negativo è crollato e si attesta a circa 10,4  trilioni di dollari contro i 12,2 trilioni di picco di valore a giugno. Nelle ultime due settimane il calo è stato del 2,3%, il più marcato ribasso in 19 mesi.

Titoli di debito con rendimento negativo a livello mondiale

Di questo ovviamente ne hanno beneficiato i rendimenti, in particolare di alcuni decennali tra cui il Btp italiano che dal 27 giugno ha iniziato un apprezzamento sensibilmente superiore rispetto alla media.

Rendimento Btp 10 anni

Bund

Rendimento Bund 10 anni


Che cosa sta succedendo? Sappiamo che i maggiori, se non unici, acquirenti di tutto questo debito negativo sono da sempre le Banche centrali attraverso i vari QE, ultimo in ordine temporale quello della Bce.

Asset combinati delle principali 10 Banche centrali

Chi comprerà tutto questo debito a rendimento negativo una volta terminate le manovre quatitative? Esatto, nessuno.

Quindi qualsiasi Stato voglia evitare di veder incollocata nelle prossime aste buona parte dei propri titoli di debito dovrà necessariamente emetterli con un tasso di rendimento abbastanza attraente. Nello specifico sia Germania che Italia a mio parere andranno via via ad offrire rendimenti maggiori, ma in misura differente:
– Il rendimento del decennale tedesco si riporterà stabilmente in terreno positivo in prossimità della fine del quantitative easing .
– Il rendimento del nostro decennale crescerà a mio avviso di più per due ragioni: la fine del QE ed il fatto che la nostra economia è sensibilmente più lenta, il nodo dei NPL non è ancora stato risolto e quindi chiunque vi voglia investire incorre sicuramente in un rischio maggiore.

L’autore dell’articolo è Andrea Melo, Gestore WIAM SA specializzato in operazioni sui future Btp e Bund.