Notizie Notizie Italia Azionario europeo gelato da crisi Catalogna, a Piazza Affari focus su banche dopo parole Nouy (Bce)

Azionario europeo gelato da crisi Catalogna, a Piazza Affari focus su banche dopo parole Nouy (Bce)

19 Ottobre 2017 11:52

Nessun aiuto per l’azionario europeo e in particolare per Piazza Affari dai record che Wall Street continua a macinare. Investitori e trader guardano alle ultime novità in arrivo dalla Spagna, pronta ormai a commissariare la Catalogna dopo le ultime dichiarazioni del presidente catalano Carles Puidgemont, e anche alla strigliata di Danièle Nouy, responsabile della vigilanza bancaria della Bce, rivolta alle banche che sono alle prese con il problema degli NPL.

Nouy non si lascia intimidire dalle polemiche scoppiate in Italia a causa delle nuove disposizioni della Bce sugli accantonamenti richiesti alle banche a fronte dei crediti deteriorati che pesano sui loro bilanci. E sottolinea chiaramente che la Bce fornirà “una guidance quantitativa aggiuntiva” per gli istituti che non riescono a smobilizzare il carico di NPL in modo sufficientemente veloce.

“I nostri team di supervisione hanno contattato le banche che presentano livelli eccessivi di NPE (asset non performanti), al fine di rivedere i loro piani e assicurarsi che questi affrontino la questione in modo sia ambizioso che realistico”, ha detto Nouy in un discorso proferito da Basilea.

“Per quelle banche che rimangono indietro, intendiamo presentare una ulteriore guidance quantitativa”.

Banche sotto pressione sul Ftse Mib, con perdite superiori a -2% che colpiscono Banco BPM e Bper e cali dell’1% circa per UniCredit, Mediobanca e Intesa SanPaolo. Sotto pressione anche Ubi Banca.

Il tema banche italiane viene affrontato dal numero uno di Intesa SanPaolo, Carlo Messina, che consiglia alla Bce di non focalizzarsi solo sulle debolezze dell’Italia.

A margine del decimo Forum eurasiatico, Messina sottolinea che è “nell’interesse dell’Europa che non ci si concentri soltanto sui punti di debolezza del sistema bancario italiano ma si guardi anche ai derivati illiquidi presenti nei bilanci delle banche francesi e tedesche o i crediti immobiliari delle banche spagnole, che sono come le nostre sofferenze”.

Tornando a Piazza Affari, si mette in evidenza la buona performance di Unipol e UnipolSai, che beneficiano della decisione di JP Morgan di avviare una copertura sui titoli con rating rispettivamente a “overweight” e “neutral“.

Per Unipol gli analisti hanno fissato un target price a 18 mesi di 5 euro, mentre per UnipolSai il prezzo obiettivo è stato stabilito a 2,27 euro.

Il peggioramento dell’azionario europeo è scattato dopo le dichiarazioni di Puigdemont che, alla scadenza dell’ultimatum di Madrid fissata per oggi, ha detto che, “se prosegue  la repressione e l’assenza di dialogo, il Parlamento potrà procedere se lo ritiene opportuno a votare la dichiarazione formale di indipendenza che non è stata votata il 10 ottobre”.

Il governo Rajoy ha reagito rendendo noto che si riunità sabato per attivare l’articolo 155 della Costituzione e dunque commissariare la regione.

Tensione anche sul mercato dei bond periferici dell’Eurozona, anche se verso metà seduta, nel caso dell’Italia, lo spread BTP-Bund è fermo in area 165 punti base, con i tassi sui BTP decennali al 2,04% e quelli sui Bund in calo allo 0,39% circa.