News Azimut: utile netto scende a 36,5 milioni nel I trimestre, salgono i ricavi

Azimut: utile netto scende a 36,5 milioni nel I trimestre, salgono i ricavi

Pubblicato 8 Maggio 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:30

Azimut ha chiuso il primo trimestre con un utile netto consolidato in calo a 36,5 milioni di euro rispetto ai 41,4 milioni registrati nello stesso periodo del 2013. In aumento i ricavi consolidati ammontati a 117,6 milioni dai 112 milioni di dodici mesi fa. Il patrimonio totale a fine marzo 2014 si è attestato a 25,6 miliardi, comprensivo del risparmio amministrato e gestito da case terze direttamente collocato (22,6 miliardi le masse gestite internamente, +5,7% rispetto a fine 2013). Balzo della raccolta netta nel trimestre che si è attestata 1.535 milioni dai precedenti 744 milioni.


La posizione finanziaria netta consolidata a fine marzo 2014 risultava positiva per circa 394,7 milioni di euro, in aumento rispetto ai 363,5 milioni a fine dicembre 2013. Azimut ricorda che con decorrenza 22 maggio 2014 (con stacco cedola 19 maggio 2014 e record date 21 maggio 2014) sarà pagato il dividendo ordinario di competenza 2013, per complessivi 0,70 euro (0,55 euro nel 2013) per azione ordinaria al lordo delle ritenute di legge (ad esclusione delle azioni proprie eventualmente detenute il giorno precedente alla data di stacco dividendo), con un esborso totale di circa 93 milioni (73 milioni nel 2013).


Il Cda ha deliberato di volersi nuovamente avvalere della facoltà di rimborso anticipato dell'ultima tranche delle Obbligazioni "Azimut 2009-16 Subordinato 4%" e ha inoltre deciso di ampliare il comitato esecutivo da 5 a 6 componenti includendo Paolo Martini, attuale direttore commerciale, per una durata in linea con la carica di amministratore (approvazione del bilancio 2015).


"Abbiamo iniziato il 2014 in modo deciso, con ricavi in crescita, superiori agli ultimi trimestri, e con una raccolta netta che ha superato 1,8 miliardi di euro nei primi quattro mesi portando così il patrimonio totale vicino a 26 miliardi di euro", ha commentato Pietro Giuliani, presidente e Ceo del Gruppo. "Grazie ai forti investimenti messi in campo nei mesi scorsi per rafforzare tutta la nostra piattaforma IT, inserire risorse e professionisti di elevata qualità, aprire nuovi uffici volti anche ad aumentare l'espansione all'estero e ampliare i nostri servizi, abbiamo consolidato delle solide basi per proseguire il percorso di crescita intrapreso. Inoltre, il successo del progetto Libera Impresa dimostra la volontà del Gruppo di essere vicino agli imprenditori italiani, anche per questo guardiamo con fiducia ai prossimi mesi e agli obiettivi che ci siamo posti".