Avvio in ribasso per la Borsa di Milano
Partenza in ribasso per la Borsa di Milano dopo il forte rialzo dell'ultima seduta della scorsa settimana. Il premier cinese, Wen Jiabao, ha dichiarato che la Cina crescerà del 7% tra il 2011 e il 2015, meno del 7,5% degli ultimi cinque anni. Wen Jiabao ha sottolineato che migliorerà la qualità della crescita e si allenteranno le pressioni inflazionistiche. In Giappone la produzione industriale di gennaio è salita del 2,4%, mentre le attese indicavano un rialzo del 4%. Sullo sfondo resta la crisi libica, con l'Ue impegnata a bloccare i beni del Rais e dei suoi famigliari. E così nei primi scambi a Piazza Affari il Ftse Mib cede lo 0,37% a 22.267 punti, mentre il Ftse All Share arretra dello 0,27% a quota 22.872.