Atlantia: svetta a Piazza Affari su promozione di BofA Merrill Lynch, migliora il traffico autostradale
Brilla Atlantia sulla Borsa di Milano in scia alla promozione giunta questa mattinata da BofA Merrill Lynch. Gli analisti statunitensi hanno rivisto al rialzo il giudizio sulla società a buy da underperform con il target price che è stato portato a 16 euro dai precedenti 13,3 euro.
Atlantia ha poi diffuso i dati preliminari dell'andamento del traffico sulla rete in concessione ad Autostrade per l'Italia, da cui è emerso che nel bimestre luglio-agosto 2013 c'è stato un decremento dello 0,9% rispetto all'analogo periodo del 2012. "L'andamento del traffico in Italia nei mesi estivi rafforza i segnali di miglioramento rispetto all'esercizio scorso e ai primi mesi del 2013", ha commentato l'amministratore delegato Giovanni Castellucci, in occasione dell'Italian Infrastructure Day organizzato oggi da Borsa Italiana a Milano. Complessivamente, nel primi otto mesi del 2013 l'andamento del traffico sulla rete di Autostrade per l'Italia registra una contrazione del 2,2% rispetto all'analogo periodo del 2012, mentre nel primo semestre 2013 si registrava un calo del 2,8% rispetto all'analogo periodo del 2012.
Il titolo sul Ftse Mib avanza del 3,35% a 14,52 euro.
Atlantia ha poi diffuso i dati preliminari dell'andamento del traffico sulla rete in concessione ad Autostrade per l'Italia, da cui è emerso che nel bimestre luglio-agosto 2013 c'è stato un decremento dello 0,9% rispetto all'analogo periodo del 2012. "L'andamento del traffico in Italia nei mesi estivi rafforza i segnali di miglioramento rispetto all'esercizio scorso e ai primi mesi del 2013", ha commentato l'amministratore delegato Giovanni Castellucci, in occasione dell'Italian Infrastructure Day organizzato oggi da Borsa Italiana a Milano. Complessivamente, nel primi otto mesi del 2013 l'andamento del traffico sulla rete di Autostrade per l'Italia registra una contrazione del 2,2% rispetto all'analogo periodo del 2012, mentre nel primo semestre 2013 si registrava un calo del 2,8% rispetto all'analogo periodo del 2012.
Il titolo sul Ftse Mib avanza del 3,35% a 14,52 euro.