Notizie Notizie Italia Atlantia lancia Opas su Abertis. Titolo in rialzo, verso principale operatore autostrade al mondo

Atlantia lancia Opas su Abertis. Titolo in rialzo, verso principale operatore autostrade al mondo

15 Maggio 2017 10:55

Obiettivo: dare il via al leader mondiale di autostrade nel mondo. Atlantia ha lanciato ufficialmente un’Opas (offerta pubblica di acquisto e/o scambio) sulla rivale spagnola Abertis, per un valore di 16,50 euro per azione interamente in denaro. Il controvalore dell’operazione è pari a 16,341 miliardi di euro per il 100% del capitale di Abertis.

La notizia fa correre il titolo Atlantia, quotato sul Ftse Mib di Piazza Affari.

L’azione sale di quasi +3%, beneficiando anche del rating “buy” assegnato al titolo dagli analisti di Equita Sim.

Nella nota diffusa dalla società della holding di Benetton si legge che, di fatto, la fusione con Abertis si tradurrà nella creazione di un leader mondiale nelle infrastrutture di trasporto, caratterizzato da un portafoglio di asset diversificato in 19 paesi e con oltre 14.000 chilometri di autostrade e 60 milioni di passeggeri negli aeroporti di Roma e Nizza.

Il colosso risultante dall’operazione si confermerà il principale operatore di autostrade nel mondo con un Ebitda di 6,6 miliardi e investimenti per 2,4 miliardi (dati 2016, pro forma).

L’integrale finanziamento dell’operazione è stato già assicurato da un pool di primarie banche e istituzioni finanziarie.

Nella nota si legge che resta ferma “la possibilità per gli azionisti Abertis di optare, in tutto o in parte, per una “Parziale Alternativa in Azioni”.

La Parziale Alternativa in Azioni prevede la possibilità per gli azionisti Abertis di optare, in tutto o in parte, per un corrispettivo in azioni Atlantia di nuova emissione aventi caratteristiche speciali, sulla base di un rapporto di scambio di 0,697 azioni Atlantia per ogni azione Abertis, determinato sulla base di un valore per azione di Atlantia assunto pari a 24,20 euro, in linea con il prezzo di borsa alla chiusura del 12 maggio 2017 rettificato per tenere conto dello stacco della cedola il 22 maggio 2017.

Le azioni speciali avranno un diritto di nominare fino a tre amministratori; conseguentemente, il Consiglio di Amministrazione di Atlantia passerà da 15 ad un massimo di 18 componenti.

L’efficacia dell’offerta è subordinata ad alcune condizioni, tra cui la percentuale minima di adesione che è di almeno il 50% più una azione della totalità delle azioni Abertis oggetto dell’offerta.

Le nuove ‘azioni speciali Atlantia’ proposte nell’operazione non saranno quotate e saranno soggette al vincolo di intrasferibilità fino al 15 febbraio 2019, termine allo scadere del quale saranno convertite automaticamente in azioni ordinarie, sulla base di un rapporto di 1:1.

 

Così commenta l’operazione l’amministratore delegato di Atlantia, Giovanni Castellucci, dopo che la società ha comunicato il lancio dell’offerta pubblica di acquisto e/o scambio volontaria sulla totalità delle azioni emesse di Abertis Infraestructuras.

“In queste settimane abbiamo lavorato alla messa a punto di un’offerta che confidiamo possa essere considerata friendly ed attrattiva per gli azionisti, gli stakeholders ed il management di entrambe le società. Pensiamo di esserci riusciti. In caso di successo, il Gruppo risultante manterrà una fortissima generazione di cassa e capacità di investimento che, abbinata ad una presenza geografica globale unica, ne farà un partner in grado di rispondere ancor meglio alle esigenze delle Istituzioni e dei clienti nei Paesi di presenza”.

Ancora, Castellucci ha detto che:

“dall’operazione risulterà il leader mondiale nelle infrastrutture di trasporto. Sono sicuro che le grandi opportunità che potranno aprirsi saranno sfruttate al meglio dal gruppo manageriale, coeso e di successo, che risulterà dalla combinazione delle competenze uniche di Abertis e di Atlantia”.

Si ricorda che Atlantia è controllata dalla famiglia Benetton con Edizione al 30,254%, seguita dai soci Gic 8,136% e Fondazione Crt 5,062%.

Intanto il maggiore azionista di Abertis, Criteria Caixa, che detiene una partecipazione di poco superiore al 22% del capitale di Abertis, ha detto che “valuterà con attenzione” la proposta.